gen 10, 2019
La differenziata delle feste: la pagella di Junker
Come è andata la differenziata delle feste?
GLI ITALIANI SONO STATI VIRTUOSI?
Ce lo dice Junker, perché l’uso della app svela i comportamenti degli utenti nel cambiamento verso l’#economiacircolare
Ad oggi, i Comuni italiani e del Canton Ticino abbonati a Junker sono oltre 500, distruibuiti in tutte le Regioni italiane: un interessante e variegato scenario che ci consente di individuare andamenti e costanti.
La novità non è solo nella varietà e nella quantità dei dati a disposizione sull’uso della app, ma nel fatto che dall’uso si può risalire ai comportamenti degli utenti, in presa diretta e con un punto di vista senza precedenti: quello degli utenti stessi.
Naturalmente i dati sono accorpati, anonimi e non hanno valore statistico (perché la percentuale di diffusione della app e la composizione demografica degli utenti varia da Comune a Comune), tuttavia veicolano informazioni preziose, che inducono persino un certo ottimismo.
I DATI DEL PERIODO FESTIVO APPENA CONCLUSO
Tra i Comuni abbonati a Junker, abbiamo osservato che nella maggior parte di essi, in corrispondenza di Natale, Capodanno ed Epifania, raddoppiano o addirittura triplicano le ricerche di prodotti e di punti di conferimento.
E’ ovviamente la ricerca di info e punti di conferimento per prodotti tipicamente stagionali: raee (decorazioni luminose, giocattoli, etc), abiti, ingombranti e speciali/pericolosi (tipo fuochi d’artificio), che non vanno nei sacchetti domestici o che esulano dalla routine.
Tuttavia si tratta di una bella conferma della buona volontà e disciplina nel fare correttamente la differenziata da parte degli Italiani.
Che si traduce direttamente, nei Comuni in cui la app è presente in una porzione significatica delle utenze, in una sostanziale garanzia di una raccolta differenziata più pulita e più abbondante, e un contenimento della frazione indifferenziata.
A dimostrazione ancora una volta della tesi stessa che è alla base della fondazione di Junker: “i cittadini bene informati sono – anzi vogliono essere – motori dell’economia circolare“.
Classifica dei 10 prodotti più ricercati
In altri termini, i prodotti che mettono più in crisi gli Italiani che vogliono fare una differenziata corretta. Sotto le Feste non sono molto cambiati dal resto dell’anno: polistirolo, abiti usati, carta antispappolo (scottex, fazzoletti), carta da forno, tetrapak, carta affettati, prodotti monouso, cartoni della pizza, assorbenti igienici, siringhe e medicinali. Si aggiungono i RAEE e salgono le plastiche monouso e i poliaccoppiati di ogni tipologia di imballaggio.
Sono questi, dunque i prodotti su cui fare costantemente informazione ed educazione.
Su questi prodotti difficili Junker pubblica continuamente info e consigli sulla pagina Facebook: https://www.facebook.com/junkerapp/
e su quella del partner: il Vocariciclario: https://www.facebook.com/vocariciclario/.
I contenuti e i post pubblicati sono a disposizione liberamente per condividerli e informare la popolazione, con vantaggio per tutti.